top of page
  • condividendopoesia

LA POESIA E' VITA...VITA ALLA POESIA!


di Antonella Gattuso



La poesia? È un circolo virtuoso! Ho sempre pensato che per comporre delle poesie autentiche, basti interrogare il proprio cuore, che detta le parole alla mente e che queste parole poi ritornino dolcemente al cuore di chi scrive ed entrino poi in quello di chi legge. È da qui che la poesia inizia il suo corso e l’autenticità si misura dall’emozione che la lettura fa scaturire. La cosa più importante? Cominciare!

Comporre una poesia potrebbe essere considerato un gioco, inizialmente. Spesso può accadere che da un’idea e da un pensiero, ne nascano altri e altri ancora, in un susseguirsi di parole e versi che piovono sulla carta, come gocce su un ripiano, come le note musicali su uno spartito…l’importante è cominciare, appunto, perché il resto vien da sé… bisogna solo tenere l’orecchio teso per ascoltare bene la musicalità delle parole del cuore e dei suoi suggerimenti, per tradurre il sentimento e l’ispirazione del momento. A volte basta un “la”, una frase sentita per strada, sognata o letta o ascoltata anche frettolosamente alla radio, per esempio, per partire da lì. La musicalità è un elemento molto importante per la poesia…senza questo ingrediente si otterrebbe solo un elenco di frasi sterili. La bellezza di una poesia si misura dall’intensità, dal grado di emozioni che riesce a suscitare. La poesia si può incontrare improvvisamente nella lettura di una lirica, ma anche in uno sguardo, come anche in un’alba o in un tramonto, oppure guardando il mare o lo splendore della luna e del sole, contemplando la natura o nell’emozione di un abbraccio! Ritengo sia molto importante parlare di poesia anche ai bambini, sin dalla scuola primaria, perché è fondamentale insegnare loro la ricerca delle giuste parole per esprimersi, anche in forma ermetica, in quella forma in cui sono liberi di farlo e in cui possono condividere diversi aspetti della loro vita, anche astratti o fantasiosi del loro mondo. Ciò permette loro di soffermarsi su vari concetti ed esprimere le loro idee o scoprire le loro predisposizioni artistiche. “Il verso è tutto” diceva D’Annunzio. Spesso è importante, dunque, che oltre al rispetto della metrica per garantire la musicalità, si abbia bisogno della punteggiatura adeguata perché altrimenti si rischia di non dare la giusta pausa o la giusta espressione alla lettura. La poesia è traduzione di bellezza, di quella bellezza che si coglie in ogni dove… nel sorriso di chi soffre, di chi lotta o di chi è felice; nell’amore smisurato di un padre e di una madre; nell’amicizia sincera e nel rispetto di libertà delle opinioni altrui; nell’attesa di un bel bacio o nella malinconia… Ci sono poesie che si leggono negli occhi della gente o nel gesto di un animo nobile. La poesia è libertà… è libertà di pensiero, è elasticità mentale, è ricerca della metrica, della memoria che ritorna; è passato ed è presente! La poesia è universale e trasversale perché il messaggio può arrivare diretto nel suo significato specifico ed intrinseco o essere interpretato in modo diverso da persona a persona, ma è valido per tutti. La poesia è un divenire…mentre si realizza un componimento capita spesso che l’idea e l’ispirazione iniziali si trasformino in un altro pensiero concatenato e approfondito. Ciò che conta è trasportare sulla carta il momento intriso di sentimento, qualunque esso sia purché sincero, per immortalarlo…la poesia è solo un attimo, come lo scatto di una fotografia, che durerà per sempre!

Ho dedicato una poesia alla poesia qualche anno fa, che è diventata anche una canzone (musica dei New Hara), presentata alla prima Cerimonia di Premiazione di un Concorso di Poesie dedicato alle scuole, “Poesiàmoci in Zona Nove”, oggi alla undicesima edizione. La propongo qui perché esprime a fondo ciò che per me rappresenta questo concetto.

Alla Poesia

A Te, Poesia,

che traduci i sentimenti,

che nascondi desideri

e canti sogni e inganni…

alla tua forma intrinseca

di parole sulla metrica,

che racchiude la magia

e la gioia di un’attesa…

a te che sei anche musica

e dai vita alla speranza

e rimani poi per sempre

la bellezza e la costanza

di una scelta che non muore

e rimane un fermo intento,

in eterno sulla carta

e dentro al cuore come incanto…

doniamo la sorpresa

e anche l’emozione

di ogni gesto che poi implica

una nuova riflessione…

per amare e cancellare

i dolori più reconditi,

per esprimere alla vita

un solo grazie in mille pagine!









55 visualizzazioni0 commenti
Post: Blog2_Post
bottom of page